Tangenti, Fontana indagato

Il governatore si era presentato di persona e senza appuntamento dal procuratore per avere notizie sulle indagini che hanno coinvolto la Regione

Vertiginosa montagna russa per chi la settimana scorsa a Palazzo di giustizia, da solo e senza appuntamento, senza che si fosse saputo, aveva bussato all’anticamera del procuratore Francesco Greco, incredibilmente a chiedere se fossero vere le voci impazzite in ambienti politici su imminenti iniziative giudiziarie in Regione. Per uno scherzo del destino Greco era in riunione proprio con i pm che stavano ultimando l’operazione emersa solo ieri con 28 arresti e 15 obblighi di dimora tra politici, amministratori e imprenditori: compresa l’accusa al forzista varesino Gioacchino Caianiello di «istigazione alla corruzione» proprio di Fontana, dopo la mancata rielezione al Pirellone del consigliere regionale forzista Luca Marsico, avvocato socio dell’avvocato Fontana nel loro studio legale.

Approfondisci: Corriere della Sera

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