Nessun errore umano: fu dato un ordine. Il premier canadese Trudeau: “Colpa dell’escalation”
Il boeing ucraino precipitato a Theran con 176 persone a bordo non solo pare sia stato abbattuto per un ordine – e non per errore – ma sembrerebbero due i missili che lo hanno colpito. A distanza di 30 secondi l’uno dall’altro. Lo dimostrano immagini esclusive ottenute e verificate dal New York Times. I missili, riporta il Nyt, sono stati lanciati da una base iraniana a circa 12 km dall’aereo. Arrivano anche le ricostruzioni di un analista indipendente che metterebbe tutto in discussione: l’aereo abbattuto a Teheran non per un errore umano ma per ordine preciso di abbattere ogni velivolo sopra i cieli. Una versione che metterebbe in discussione tutta la tesi di Teheran dove intanto proseguono gli scontri. All’università Amir Kabir, studenti che manifestano contro il regime e l’esercito presi in ostaggio.
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