La Trattativa Governo-Detenuti: Nino Di Matteo non ci sta

C’è una trattativa permanente fra la popolazione carceraria e i governanti del nostro paese. Con maggiori o minori affinità elettive, a seconda del colore del governo in carica, ma lo scopo, unanimemente riconosciuto, è quello di una convivenza stabile che stia bene a tutti. In primo luogo, ai detenuti

Un equilibrio, per forza di cose, delicatissimo, che può essere messo in discussione quando semplici scosse telluriche si possono trasformare in violentissimo terremoto. Eventualità che, chi sta al governo, fa le umane e le divine cose per evitare.
Oggi parleremo allora di Nino Di Matteo e del suo intervento a Non è L’arena. Dove è intervenuto per raccontare del dietrofront del ministro di grazia e giustizia, Alfonso Bonafede che, mentre in un primo tempo gli aveva proposto di dirigere il Dap, a tempo record poi se ne pentì. Mentre il tam tam delle carceri faceva sapere che i detenuti non gradivano Di Matteo su quella poltrona.

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