
Si contano tre morti e tre dispersi
Nella giornata di ieri una valanga è caduta sul vulcano inattivo Chimborazo, la vetta più alta del Paese, colpendo 16 alpinisti che si trovavano a un’altitudine di 6.100 metri.
Secondo il bilancio dei vigili del Fuoco di Quito, al momento si contano tre morti, tre feriti e 7 messi in salvo.
Le autorità non hanno ancora identificato gli scalatori ma secondo il quotidiano di Quito El Comercio erano tutti di nazionalità ecuadoriana.
La valanga sarebbe stata provocata dalle condizioni metereologiche e non da una rinnovata attività vulcanica.
È stato istituito un centro di comando a Chimborazo per coordinare le operazioni di ricerca e salvataggio.
Il vulcano è attualmente coperto di neve e ghiacciai, ha un’altezza complessiva di 6.200 metri e si trova a circa 130 chilometri a sud di Quito.
Il ministero dell’Ambiente ecuadoriano ha temporaneamente chiuso la riserva naturale circostante ai turisti.
di: Micaela FERRARO
FOTO: ANSA/EPA/SUSANA MADERA