
Poker del veronese Simeone. Dominano Fiorentina e Verona. Pareggiano Roma-Napoli e Inter-Juventus
Si è conclusa la nona giornata della Serie A di calcio (leggi qui la conclusione dell’ottava).
Il fine settimana di partite si è concluso ieri sera con l’incontro tra Inter e Juventus, chiuso in pareggio 1-1 con il gol di Džeko al 17esimo e il rigore di Dybala all’89esimo. Pareggi, questa volta 0-0, anche per Roma–Napoli.
Ieri si sono giocate anche Verona–Lazio e Fiorentina–Cagliari. Al 21esimo i Viola cominciano la loro scalata per il vantaggio con il gol di Cristiano Biraghi, seguito dalle reti di Gonzalez (42esimo) e di Vlahovic (49esimo). Si chiude quindi 3-0 per la Fiorentina.
Il Verona, invece, domina (o meglio lo fa Giovanni Simeone) sul Lazio. Il calciatore segna ben quattro gol: al 30esimo, al 36esimo, al 63esimo e al secondo minuto di recupero. Al 46esimo Immobile tenta la rimonta ma i laziali chiudono sconfitti per 4-1.
L’incontro tra Atalanta e Udinese si chiude in pareggio 1-1 con i gol di Malinovskyi al 56esimo minuto e di Beto al quarto minuto di recupero.
A chiudere la giornata di sabato è stata la partita tra Bologna e Milan, vinta 4-2 dal club milanese. A segnare i gol milanesi: Rafael Leão (16esimo), Davide Calabria (35esimo), Ismael Bennacer (84esimo) e Zlatan Ibrahimovic (90esimo). Lo stesso Zlatan ha contribuito alle reti bolognesi con un autogol al 49esimo, a cui si è aggiunto Musa Barrow al 52esimo.
Ancora sabato sono scese in campo Sassuolo e Venezia. Ad aprire le danze è stato, al 32esimo, il gol del lagunare Okereke, subito bilanciato dalla rete di Domenico Berardi al 37esimo. Il primo tempo, quindi, si è chiuso in pareggio 1-1. Ma dopo l’intervallo l’autogol di Henry (50esimo) ha portato il Sassuolo in vantaggio, confermato dalla rete di Frattesi al 66esimo. Ed è proprio con questo vantaggio che si è conclusa la partita: tre a uno per il Sassuolo.
Chiudono quattro a due, invece, Empoli e Salernitana: un ottimo inizio di partita degli Azzurri con i gol di Pinamonti al secondo minuto e di Cutrone all’11esimo, a cui si aggiungono l’autogol di Strandberg al 13esimo e il bis di Pinamonti su rigore al 45esimo. Il secondo tempo si apre con una rete del salernitano Ranieri al 48esimo minuto e l’autogol di Ismajli al 55esimo, portando la partita sul risultato finale.
Venerdì testa a testa serrato tra Torino e Genoa con la vittoria 3-2 dei torinesi: dalla Mole segnano Sanabria al 14esimo, Pobega al 31esimo e Brekalo al 77esimo; cercano la rimonta i liguri Destro (69esimo) e Caicedo (80esimo).
A ristabilire le sorti di Genova ci ha pensato la Sampdoria vincendo 2-1 nel derby contro lo Spezia. A decidere il destino della partita l’autogol di Gyasi al 15esimo e la rete di Candreva al 36esimo, con il tentativo di rimonta di Verde al quarto minuto di recupero.
di: Alessia MALCAUS
FOTO: ANSA / MATTEO BAZZI