
Oggi alle 17 la riunione dei capigruppo al Senato
Il deputato Pd Alessandro Zan risponde alla convocazione di Ostellari in merito al Ddl Zan (leggi qui).
«La cosa importante è superare l’ostacolo della tagliola di mercoledì proposta da Fdi e Lega – ha detto. – Se passasse la legge morirebbe. Se FdI e Lega volessero partecipare all’interlocuzione dovrebbero cancellare questa proposta procedurale. Io sentirò tutti non ho pregiudizi di fondo ma certo è che Lega e Fdi hanno fatto di tutto per affossare la legge, non di trovare accordo. Ci batteremo perché questo non accada» – ha concluso.
Nel frattempo Ostellari ha ringraziato “per la disponibilità i presidenti dei gruppi d’aula che hanno risposto positivamente alla convocazione inoltrata ieri“.
«Oggi pomeriggio alle 17 – ha aggiunto – ci riuniremo per verificare se c’è davvero spazio, come auspico, per una mediazione responsabile. Gli accordi si fanno insieme e alla luce del sole. Il nostro obiettivo è migliorare il testo del ddl sull’omofobia. Alessandro Zan non abbia paura: la sede naturale del confronto è questa. Non vedo ostacoli alla sua partecipazione all’incontro, insieme al capogruppo al Senato del Partito Democratico».
Grandi assenti saranno i rappresentati del Movimento 5 Stelle e del Gruppo Misto/Leu. «Siamo assolutamente favorevoli e disponibili al confronto, ma il presupposto indispensabile per un serio dialogo è quello di ritirare la cosiddetta tagliola della richiesta del non passaggio agli articoli, dal momento che determinerebbe l’affossamento del provvedimento stesso» – si legge in una nota del presidente del Gruppo M5S, Ettore Licheri, e Loredana De Petris, presidente del gruppo Misto, al termine dell’incontro con il deputato Alessandro Zan e la capogruppo del Pd a Palazzo Madama, Simona Malpezzi
di: Alessia MALCAUS
FOTO: ANSA/MATTEO CORNER