
Gli aracnidi si sono riversati ad Assan dopo il maltempo degli ultimi giorni. Il ministero della Salute egiziano garantisce gli antidoti
La pioggia torrenziale nel governatorato di Assuan, nel sud dell’Egitto, ha messo in fuga gli scorpioni che si sono riversati nelle strade e nelle abitazioni, pungendo oltre 500 persone.
A darne notizia è il sito Sada Elbalad che cita il ministero della Salute egiziano. Stando ad alcune indiscrezioni, negate tuttavia dal ministero, inoltre, tre persone sarebbero morte per avvelenamento a causa delle puntura.
Khaled Abdel Ghaffar, ministro egiziano dell’Istruzione superiore e della ricerca scientifica oltre che ministro della Salute ad interim, ha dichiarato che “503 cittadini hanno ricevuto un antidoto ad Assuan“. Il ministro ha assicurato che una scorta di antidoti è a disposizione in tutti gli ospedali e le strutture sanitarie dell’intero Paese.
Il morso dello scorpione non è in genere fatale e può causare dolore, intorpidimento, formicolio e gonfiore. In alcuni casi, tuttavia, è possibile riscontrare anche difficoltà di respirazione, contrazioni muscolari, anormali movimenti di collo e occhi, salivazione, sudorazione, nausea, vomito, ipertensione, tachicardia, irrequietezza o eccitabilità.
di: Alessia MALCAUS
FOTO: ANSA