Mattarella: “vincere contro anti-scienza”

Il capo dello Stato: “i vaccini hanno salvato migliaia di vite”

Questa mattina al palazzo del Quirinale si è tenuta la cerimonia di celebrazione dei “Giorni della ricerca“, un’iniziativa promossa dall’Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro.

Sono intervenuti il ministro della Salute Roberto Speranza e il capo dello Stato Sergio Mattarella, che si è soffermato sulla pandemia e sul nodo dei vaccini.

«I malati di cancro hanno pagato un prezzo altissimo alla pandemia. Gli oncologi italiani hanno riportato a inizio di quest’anno una sensibile riduzione dei pazienti visitati rispetto al periodo pre-pandemia», ha esordito il ministro Speranza. «Il cancro, nonostante tutti i progressi della scienza, rappresenta ancora la seconda causa di morte dopo le malattie cardiovascolari e il Governo considera la lotta contro questa malattia una assoluta priorità di intervento, da affrontare con il grande impegno della nostra comunità scientifica e del sistema sanitario nazionale, e con la fattiva sinergia delle organizzazioni non governative che danno un contributo importante alla ricerca, ma anche a supporto dei nostri pazienti».

Prendendo parola, Mattarella ha ribadito l’importanza della ricerca come motore del benessere della società, non solo in relazione al cancro, ma anche al Covid. «Il virus continua a provocare allarme – ha detto Mattarella – non si è esaurito il nostro dovere di responsabilità, soprattutto verso i più deboli. Siamo riusciti a realizzare una ripresa economica e i vaccini sono stati la nostra difesa, hanno consentito le riaperture. La ricerca è stata un grande esempio di collaborazione mondiale. Abbiamo visto una larga adesione alla campagna vaccinale che ha visto la quasi totalità degli italiani vaccinarsi per proteggere sé stessi e gli altri».

Mattarella ha aggiunto che assicurare i vaccini per tutti è un dovere perché l’immunizzazione ha permesso di salvare migliaia di vite: «i vaccini sono stati la nostra maggiore difesa, hanno salvato migliaia e migliaia di vite, hanno ridotto le sofferenze, hanno consentito le riaperture. Sono stati realizzati e prodotti in un tempo così breve e in quantità così grandi come mai era accaduto nella storia. Anche questo è in larga misura merito della ricerca».

Adesso l’obiettivo è “vincere la battaglia contro l’anti-scienza”, ha concluso Mattarella, attraverso l'”alleanza” tra ricerca e informazione.

di: Micaela FERRARO

FOTO: ANSA/EPA

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