
A due settimane dal lancio, il telescopio più grande al mondo ha aperto lo specchio primario: le due ali sono perfettamente allineate
Il telescopio spaziale James Webb, due settimane dopo il lancio (leggi qui) ha completato la fase di dispiegamento, aprendo completamente lo specchio primario (la superficie di raccolta della luce). Le due ali di 6,5 metri di diametro sono state perfettamente allineate completando l’ultima delle fasi cruciali della messa in orbita di questo potentissimo strumento f frutto della collaborazione di NASA, Agenzia Spaziale Europea (ESA) e Agenzia Spaziale Canadese (CSA) che promette di rivoluzionare le nostre conoscenze astronomiche.
L’agenzia spaziale statunitense ha ricordato l’estrema complessità e delicatezza del dispiegamento di tutte le componenti del telescopio Webb, ripiegate per poter entrare nell’ogiva del razzo vettore Ariane 5 che l’ha portato nello spazio dalla Guyana Francese Pochi giorni fa il telescopio più grande al mondo ha completato l’apertura del suo scudo solare, a forma di aquilone e lungo 21 metri, che proteggerà il telescopio dalla luce, dal calore e dalle radiazioni solari.
l’apertura dello specchio primario era una della fasi più critiche dell’intera missione. La procedura ha tenuto tutti con il fiato sospeso ma si è completata perfettamente: «anche se il viaggio non è ancora completo, mi unisco al team Webb per respirare un po’ più facilmente e immaginare le scoperte future destinate a ispirare il mondo», ha detto in un comunicato l’amministratore della NASA, Bill Nelson. «Il dispiegamento del telescopio Webb è stato complesso ma anche un impressionante capolavoro di ingegneria», ha commentato il direttore generale dell’ESA, Josef Aschbacher.
Nel frattempo, il complesso si sta dirigendo verso il punto orbitale prescelto a un milione e mezzo di chilometri dalla Terra, il cosiddetto punto Lagrange 2 (L2), che dovrebbe raggiungere tra qualche settimana e da dove comincerà a esplorare l’Universo.
di: Francesca LASI
FOTO: ANSA/EPA/NASA/DESIREE STOVER HANDOUT