
Lanciato un missile, è il secondo in una settimana
La Corea del Nord ha condotto, per la seconda volta in meno di una settimana, un nuovo test missilistico. Secondo fonti militari americane, ad essere testato sarebbe stato un missile balistico, che ha volato per più di 700 km a un’altitudine massima di 60 km per una velocità massima di Mach 10, pari a 10 volte la velocità del suono.
«Valutiamo sia stato un modello migliorato rispetto a quello del 5 gennaio», ha riferito il Comando di stato maggiore congiunto di Seul, che ha definito le attività di Pyongyang una “chiara” violazione delle risoluzioni del Consiglio di Sicurezza dell’Onu.
«I lanci rappresentano una minaccia significativa per la pace e la sicurezza non solo nella penisola coreana ma anche nel mondo e non sono utili per la riduzione delle tensioni militari», ha aggiunto la nota delle forze armate di Seul.
Ci sono discrepanze nella distanza di volo tra quanto comunicato dalle autorità sudcoreane e giapponesi. Il ministero della Difesa nipponico ha notato che il probabile missile balistico avrebbe coperto meno di 700 km se avesse seguito la normale traiettoria, accreditando l’ipotesi di un modello “avanzato”.
Le fonti, riportate dall’agenzia di stampa Yonhap, hanno denunciato l’impatto “destabilizzante” del programma di armamenti della Corea del Nord. «Ci stiamo consultando strettamente con i nostri partner ed alleati», hanno dichiarato.
Secondo l’agenzia di stampa giapponese Kyodo, il missile è finito al largo nel mar del Giappone.
di: Micaela FERRARO
FOTO: ANSA