Covid party, Johnson non risponde in Parlamento

Il Governo ha mandato avanti il sottosegretario Michael Ellis

A seguito delle accuse mosse al premier britannico Boris Johnson per il party organizzato in piena emergenza Covid nel maggio 2020 a Downing Street, il partito laburista britannico ha chiesto al premier di rispondere alle domande in Parlamento (leggi qui).

Tuttavia oggi il Governo ha mandato avanti il sottosegretario Michael Ellis a rispondere ai dubbi dei legislatori. Ellis si è scusato per il “turbamento” causato dalle accuse, ma ha detto che non poteva commentare ulteriormente perché è in corso un’indagine.

«L’assenza di Johnson la dice lunga – è stato il commento della vice leader dei laburisti Angela Rayner – può correre ma non può nascondersi».

di: Micaela FERRARO

FOTO: ANSA

Rispondi