
Previste multe da 300 a 1.200 euro per i cittadini. Per le imprese scatta la denuncia penale
Sono triplicate in un anno le sanzioni per l’abbandono di rifiuti a Genova. A confermarlo il report annuale della Polizia Locale con la collaborazione della Polizia Amministrativa di AMIU (Azienda Multiservizi e d’Igiene Urbana). Nel 2021 il Corpo della Locale ha emesso 2254 sanzioni: di queste 451 riguardano l’abbandono di “veicoli rifiuto” su strada.
Nell’anno appena trascorso sono state 93 le denunce penali a carico di titolari d’impresa o rappresentanti di enti: quasi il doppio rispetto a due anni fa, quando le persone giuridiche denunciate penalmente erano state 44. Alle sanzioni comminate dalla Polizia Locale si aggiungono anche quelle elevate dalla Polizia Amministrativa di AMIU che ha sanzionato amministrativamente 97 illeciti.
«Vediamo dai numeri – sottolinea Matteo Campora, assessore all’Ambiente del Comune di Genova – che l’impegno sotto il profilo ambientale c’è stato e ha portato i suoi frutti. Ovviamente continua ad esserci un’attenzione molto alta al territorio sotto tutti i diversi profili, che riguardano le azioni illegali perpetrate da incivili. L’Amministrazione, dopo gli interventi di pulizia nelle aree collinari e decentrate come è avvenuto nella “storica” discarica di Quezzi, ha deciso di far scattare la tolleranza zero nei confronti di chi abbandona rifiuti in modo selvaggio. Accanto all’utilizzo delle telecamere, e quindi l’impiego della tecnologia – continua Campora – è fondamentale la collaborazione dei cittadini per contrastare l’odioso fenomeno degli abbandoni dei rifiuti e permettere, così, di risalire ai trasgressori. Ringrazio la Polizia Locale, il comandante Giurato e l’assessore Viale per aver messo tra le priorità il tema, che per noi è strategico, della tutela ambientale».
Gli importi delle sanzioni amministrative variano da 300 a 1.200 euro per i cittadini; per le imprese scatta, invece, la denuncia penale. Nel 2021 la direzione Ambiente, su richiesta dell’Amministrazione e delle tante istanze provenienti da Municipi e dai cittadini, ha investito oltre 350.000 euro in attività extra contratto di servizio per attività di bonifica delle discariche abusive in città, tra cui l’intervento effettuato tra ottobre e novembre nella discarica di via al Poligono di Quezzi.
«La tutela dell’ambiente e del decoro della città è una delle priorità del Corpo di Polizia Locale, come dimostrato inequivocabilmente dai risultati conseguiti nel contrasto a tali illecite condotte nell’anno 2021 – sottolinea Gianluca Giurato, comandante della Polizia Locale di Genova – basta un piccolissimo sforzo per tutelare l’ambiente e rispettare la propria città e i propri concittadini. Per questo motivo continueremo ad essere inflessibili nel perseguire simili comportamenti».
«I cittadini spesso si lamentano degli abbandoni degli ingombranti sul nostro territorio – conclude Pietro Pongiglione, presidente AMIU Genova – ricordo però che AMIU mette a disposizione dei cittadini diverse modalità di conferimento di questi rifiuti e in forma assolutamente gratuita: 4 isole ecologiche o centri di raccolta, 49 Ecovan che ogni settimana od ogni mese sono presenti in vie e piazze della città, il ritiro gratuito a piano strada su prenotazione. Insomma, gli strumenti per evitare questo degrado esistono e vengono utilizzati da tantissimi genovesi. Gli interventi di rimozione ingombranti allontanano il nostro personale da altre attività di pulizia e di spazzamento aumentando così la sensazione di degrado da parte dei cittadini. Chi non rispetta Genova non rispetta i suoi concittadini e non rispetta neppure se stesso».
L’attività sarà ulteriormente rilanciata con l’arrivo di 10 “fototrappole”, sistemi di videosorveglianza amovibili e, all’occorrenza, occultabili, acquistate grazie alla Città Metropolitana di Genova. Saranno impiegate a rotazione nelle zone non coperte da sistema fisso di videosorveglianza.
di: Francesca LASI
FOTO: UFFICIO STAMPA COMUNE DI GENOVA