Archeologia, Velia: scoperti resti della battaglia di Alalia

Nel sito campano sono stati rinvenute armi ed elmi provenienti dal primo grande scontro navale della storia

Uno scavo archeologico ha riportato alla luce i resti della battaglia di Alalia, da molti considerata come il primo grande scontro navale della storia. La scoperta è partita dagli esperti del Parco Archeologico di Paestum-Velia, dove i Focei, i greci coloni insediati in Alalia, sono emigrati dopo la vittoria contro etruschi e cartaginesi nel Mar di Sardegna.

Anche se i coloni ebbero la meglio (questo, perlomeno, è quanto ci riporta lo storico greco Erodoto), le loro navi rimasero talmente danneggiate che decisero di trasferirsi poi nel Meridione italiano dove fondarono Elea (nota fra i romani come Velia). La città della Magna Grecia è ricordata aver aver dato i natali a Parmenide.

Come ha annunciato il direttore generale dei Musei Massimo Osanna, i ritrovamenti sono armi provenienti da quella storica battaglia. La scoperta “accende una nuova luce su questa pagina affascinante della storia antica“. Anche il ministro Franceschini plaude ai ritrovamenti: la «ricerca archeologica che non smette di restituire importanti tasselli della storia del Mediterraneo».

Gli scavi, diretti da Francesco Scelza, sono stati avviati l’estate scorsa e hanno portato alla luce un tempio arcaico presumibilmente eretto proprio dai coloni esuli da Alalia. Si tratta di una struttura rettangolare di 18 metri di lunghezza per 7 di larghezza risalente al sesto Secolo a.C.

Al suo interno sono state rinvenute ceramiche dipinte, elementi decorativi in argilla cotta e frammenti dell’antica copertura. In questi reperti si individua la mano delle maestranze cumane: proprio la colonia di Cuma fu una delle più attive nelle battaglie navali contro gli etruschi.

Oltre agli elementi decorativi sono state rinvenute anche armi in bronzo e ferro, fra le quali anche due elmi in perfetto stato di conservazione; il primo è etrusco, il secondo è calcidese. Si tratta, secondo Osanna, di “reliquie offerte ad Athena, con tutta probabilità proprio le spoglie della battaglia di Alalia“.

di: Marianna MANCINI

FOTO: ANSA/MASSIMO OSANNA DG MUSEI DEL MIC

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