L’attacco segue l’annuncio Usa di uccisione capo dei jihadisti

Secondo quanto riporta l’Osservatorio nazionale per i diritti umani in Siria, l’aviazione militare russa ha compiuto oggi diversi raid su alcune presunte postazioni di insorti jihadisti nella zona centro-orientale della Siria. Attacchi che seguono di 24 ore l’annuncio degli Usa dell’uccisione del capo dell’Isis, Abu Ibrahim al Hashimi al Qurayshi (leggi qui).

Sembra che i jet provenienti da Mosca abbiano bombardato ripetutamente zone dove si ritiene che possano esserci cellule operative dell’Isis, a ovest dell’Eufrate nel distretto di Rasafa. Per il momento non ci sono notizie di morti.

Nei giorni scorsi i terroristi avevano preso di mira in quella zona convogli di autocisterne cariche di petrolio greggio venduto dalle forze curdo-siriane, sostenute dagli Stati Uniti, alle forze governative appoggiate dalla Russia (leggi qui).

di: Micaela FERRARO

FOTO: ANSA/EPA