Caso Alzheimer di Ittiri, condannati due neurologi

Dore e D’Onofrio dovranno scontare cinque anni per associazione per delinquere in seguito ai maltrattamenti perpetrati nei confronti dei loro pazienti. Assolto il consigliere regionale Peru

La Corte d’Appello di Sassari ha chiuso oggi il processo sul “caso Alzheimer di Ittiri” nel quale erano imputate 11 persone. La sentenza di secondo grado ha attribuito due condanne, mentre i reati di maltrattamento sono andati in prescrizione.

Fra gli imputati c’erano anche i neurologi Giuseppe Dore e Marinella D’Onofrio, entrambi condannati a cinque anni di carcere per associazione per delinquere, con una riduzione di pena quindi rispetto a quella chiesta dal procuratore generale.

Il consigliere regionale di Udc-Cambiamo Antonello Peru invece è stato assolto dall’accusa di partecipazione in associazione per delinquere, per non aver commesso il fatto.

Secondo l’accusa Dore, con il supporto di diversi medici, dirigenti sanitari, infermieri e persino parenti dei pazienti, metteva in pratica nella clinica da lui diretta a Ittiri la psiconeuroanalisi: una terapia di sua invenzione contro alcune forme di demenza, fra le quali l’Alzheimer.

Questa terapia consisteva invece in una serie di percosse e umiliazioni inflitte ai malati ed era priva di qualsiasi evidenza scientifica.

di: Marianna MANCINI

FOTO: SHUTTERSTOCK

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