
L’uomo è stato trovato morto il 10 gennaio scorso
Si sospetta che sia stata la moglie a uccidere Antonangelo Lecca, scomparso nei primi giorni di gennaio e poi ritrovato cadavere in un torrente in località Bau Mannu, Barrali, nel sud della Sardegna, il 10 gennaio scorso.
La donna, la 64enne Floriana Cojana, è stata iscritta nel registro degli indagati con l’ipotesi di omicidio. La difende l’avvocata Valeria Pau. Le indagini, coordinate dalla pm Diana Lecca, sono affidate al Nucleo investigativo dei Carabinieri di Cagliari.
Inizialmente si pensava che l’uomo avesse avuto un incidente in bicicletta e che il suo corpo fosse stato spinto dalla corrente. L’autopsia effettuata dal medico legale Roberto Demontis, tuttavia, ha rivelato tre ferite e fratture craniche non compatibili con il luogo del rinvenimento e l’ipotesi.
Ipotizzando, dunque, una morte violenta, gli inquirenti hanno investigato sulla vita dell’uomo scoprendo che a suo carico erano state presentate diverse denunce per maltrattamenti. Vittima proprio la moglie che solo tre mesi e mezzo prima della sparizione dell’uomo era stata ricoverata al Brotzu con lesioni al viso e aveva raccontato di essere stata colpita con un bastone.
di: Alessia MALCAUS
FOTO: ANSA