Italia, nei prossimi mesi allentano le restrizioni anti-Covid

Alla luce dei risultati epidemiologici positivi, il governo Draghi stilla un calendario di modifiche alle misure adottate attualmente con la fine dello stato d’emergenza il 31 marzo

Di fronte al miglioramento della situazione pandemica, l’esecutivo italiano si appresta a stabilire un calendario in cui le attuali restrizioni vengono allentate in modo graduale e progressivo. Il presidente del Consiglio ha confermato la fine dello stato d’emergenza il 31 marzo (guarda qui).

Si parte con il 1° marzo, quando per turismo e stadi, è stata abolita la quarantena dei viaggiatori extracomunitari. Hanno perciò validità le regole per i cittadini dell’Unione Europea, ovvero Green Pass base ottenibile con guarigione o test negativo da tampone. Inoltre, la capienza di stadi e palazzetti aumenterà rispettivamente al 75% e al 60%.

Dal 10 marzo è possibile visitare i proprio familiari in ospedale per solo tre quarti d’ora al giorno, nonché consumare cibi e bevande in “sale teatrali, da concerto, al cinema, nei locali di intrattenimento e musica dal vivo” e stadi.

Dal 1° aprile, sono abolite le quarantene da contatto e l’obbligo della mascherina FFP2 nelle scuole. Inoltre, il sistema dei colori delle regioni decadrà.

Il sottosegretario alla Salute Costa ha ribadito che dal 15 giugno i cittadini over-50 non dovranno più detenere obbligatoriamente il Green pass rafforzato con la vaccinazione o la guarigione dal Covid-19 (non dopo esito negativo di test antigenico rapido o molecolare). Quindi, gli ultra 50enni sono stati assolti dall’obbligo di vaccinarsi (era stato imposto il 15 febbraio 2022, leggi qui)

di: Maria Ester CANEPA

FOTO: SHUTTERSTOCK

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