
Coldiretti punta i riflettori su una piaga climatica preoccupante che sta provocando diversi roghi boschivi in tutta la Penisola
Quello appena trascorso si conferma uno degli inverni più asciutti degli ultimi anni. Lo testimoniano drammaticamente gli incendi boschivi che imperversano, in questi giorni soprattutto nel nord-ovest (è ancora in corso il rogo a Valstrona, qui), e lo ribadisce anche l’ultima analisi di Coldiretti.
Quest’anno in Italia è caduto un terzo di pioggia in meno rispetto alla normalità, con picchi di siccità maggiore al nord dove le precipitazioni sono addirittura dimezzate.
Il risultato, connesso alla secchezza dei terreni e all’aumento delle temperature, è l’incremento di incendi in boschi e aree verdi dalla Lombardia al Veneto, ma anche nel centro fra Lazio, Umbria ed Emilia Romagna.
Al momento sono al lavoro 7 Canadair e due elicotteri Erikson S-64 per fronteggiare tutti i roghi in corso.
di: Marianna MANCINI
FOTO: ANSA/ ALESSANDRO DI MARCO