Dall’inizio della guerra in Ucraina il gradimento del presidente russo è salito all’83%
Il gradimento di Vladimir Putin cresce in patria. Lo conferma un sondaggio condotto dal centro di ricerche indipendente Levada, secondo il quale il gradimento del presidente russo è aumentato dopo l’inizio della guerra in Ucraina, passando dal 71%, registrato a febbraio, all’83% di questo mese. A gennaio il consenso del capo del Cremlino si attestava al 69%.
Il 99% degli intervistati ritiene che “il Paese stia andando nella direzione giusta” (erano il 52% il mese precedente). L’approvazione delle attività della Duma di Stato è passata dal 47 al 59% in un mese. Stando a quanto riferito, i numeri potrebbero ovviamente falsati dal timore della popolazione russa nell’esprimersi liberamente contro quella che Mosca chiama “operazione militare speciale'”
Si tratterebbe, però, di dati destinati a cambiare a causa della situazione incerta e delle sanzioni contro la Russia, come spiega Denis Volkov, il direttore di Levada, inserita nell’elenco degli “agenti stranieri”.
«In futuro potremo assistere a una inversione di tendenza. Non c’è una grande euforia, la gente sente la gravità della situazione» ha dichiarato Volkov.
di: Francesca LASI
FOTO: ANSA / Twitter Russia in RSA