Eliseo 2022, Macron tiene un comizio a Marsiglia

Cortei contro Le Pen a Parigi

Il presidente francese Emmanuel Macron in attesa del ballottaggio del 24 aprile ha in programma per oggi un grande comizio a Marsiglia. L’obiettivo sarà tentare di convincere soprattutto l’elettorato di sinistra a votare per lui contro l’avversaria di estrema destra, Marine Le Pen (leggi qui).

«Siamo un paese di apertura, frutto di millenni di migrazioni, spostamenti, integrazioni. L’orgoglio francese è questo, non è la separazione – ha dichiarato il presidente francese, Emmanuel Macron. – Un progetto che unisce le persone, invece di dividere, un progetto per i nostri quartieri, per le nostre campagne, tutti i nostri territori. Bisogna abbattere i muri che isolano, le barriere».

«Non ho nessuna voglia di restare altri cinque anni, voglio rifondare, voglio che siano cinque anni di completo rinnovamento – prosegue il presidente. – Il 24 aprile si gioca non la continuazione ma una reinvenzione, una nuova ambizione. dobbiamo ricostruire, costruire l’ambizione che risponda alla rabbia, alle paure. Per reinventare la nostra scuola, dobbiamo costruirla con tutte le parti interessate. Per ricostruire la nostra salute, dobbiamo reinventarla con tutti gli stakeholder».

E relativamente al clima, Macron aggiunge: «spetta a noi agire, fare, dando una prospettiva nuova sull’ecologia. Capisco l’ansia delle persone giovani, che sono preoccupate per il futuro del pianeta e per le loro vite, bisogna convertire quell’eco-ansia in ambizione. Sì, sta a noi agire e fare. Questo messaggio ecologico dei più grandi scienziati, che i nostri giovani stanno sostenendo da diversi mesi, dobbiamo dargli una nuova prospettiva il 24 aprile e negli anni a venire. L’inazione con me non ha posto!».

«Lotteremo affinché la nostra agenda commerciale sia anche un’agenda climatica» ha aggiunto il presidente uscente, che ha dichiarato l’intenzione di dare alla Francia «una delle foreste più grandi d’Europa» e di piantare «140 milioni di alberi entro il 2030». Secondo Macron «dobbiamo lottare per i nostri paesaggi e per la vita che vi abita».

Oggi Le Pen si trova in visita in un dipartimento del centro del paese, nella regione della Loira. In tutto il Paese sono in programma per oggi manifestazioni contro la sua candidatura, tra cui un corteo giudicato a rischio a Parigi. Le Pen ha definito queste manifestazioni “profondamente antidemocratiche”.

La battaglia fra i due candidati finalisti è incentrata sui voti del 22% del candidato della gauche Jean-Luc Mélenchon che ha ottenuto il suo miglior risultato alle presidenziali al primo turno.

di: Micaela FERRARO

FOTO: ANSA/EPA/Mohammed Badra

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