Guterres è arrivato a Kiev e domani incontrerà il presidente Zelensky
È il 63esimo giorno di guerra in Ucraina. Il segretario generale dell’Onu Antonio Guterres è arrivato a Kiev, dove domani incontrerà il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, dopo l’incontro tenutosi ieri a Mosca con il presidente russo Vladimir Putin. Zelensky aveva criticato la scelta del segretario delle Nazioni Unite di recarsi prima al Cremlino.
«Sono arrivato in Ucraina dopo avere fatto visita a Mosca. Continueremo il nostro lavoro per estendere il sostegno umanitario e garantire l’evacuazione di civili da zone di conflitto. Prima questa guerra finisce, meglio è per il bene dell’Ucraina, della Russia e del mondo» ha scritto Guterres su Twitter.
Il ministro degli Esteri Luigi Di Maio, dal Consiglio d’Europa, ha dichiarato che l’Italia continuerà ad essere garante della “neutralità”. Il titolare della Farnesina, ha poi, aggiunto: «Sentirò l’Alto Commissario l’Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati Filippo Grandi in merito alla situazione dei rifugiati arrivati in Italia. Dobbiamo continuare con i negoziati. Putin deve dimostrare di volere la pace».
«Ci aspettano settimane estremamente difficili» Lo ha dichiarato Oleksiy Reznikov, ministro della Difesa ucraino, citato da Kyiv Independent. Reznikov prevede che le ostilità si intensificheranno nel Donbass e ha affermato che la Russia “è già consapevole della sua sconfitta strategica, ma cercherà comunque di infliggerci più dolore possibile”.
di: Francesca LASI
FOTO: ANSA/EPA/ROBERT GHEMENT
