Pubblicate su Change.org, avrebbero l’obiettivo di rimuovere Heard dal ruolo della Principessa Mera in Aquaman
Nel 2012 gli attori Johnny Depp e Amber Heard hanno iniziato una relazione sentimentale che, nello scorso 2015, li ha portati a sposarsi. Un matrimonio, però, durato poco più di un anno a causa delle denunce della donna nei confronti dell’ormai ex marito, per averla picchiata da ubriaco. La vicenda attualmente è stata definitivamente chiusa in tribunale, con l’attore finalmente scagionato tutte le accuse (leggi qui). Una storia che ha avuto e sta avendo enormi ripercussioni non solo nella vita privata, ma anche nella carriera dei due attori. Infatti, Depp è stato licenziato dal ruolo di Gellert Grindelwald, l’antagonista del prequel di Harry Potter Animali Fantastici e dove trovarli, sostituito da Mads Mikkelsens. Ma non se la sta passando meglio Amber Heard, che rischia di dover cedere il proprio ruolo della Principessa Mera in Aquaman e Justice League
Difatti, su Change.org, si sta invitando la produzione ad allontanare Heard dal secondo capitolo Aquaman e il regno perduto. Attualmente, sono state raccolte più di due milioni di firme; se toccasse la cifra di tre milioni, la petizione entrerebbe nella top 50 delle più grosse della piattaforma Change.org. Anche alcuni personaggi famosi, tra cui la cantante McKenzie Westmore, si sono apertamente schierati contro Amber Heard attraverso i social. Nel breve tweet della Westmore, non c’è spazio ad interpretazioni: «Penso che quello che sta accadendo sia atroce. Clicca qui per firmare la petizione», con a seguire il link per accedere direttamente alla piattaforma.
In ogni caso, il produttore Peter Safran ha precisato che le vicende legali dell’attrice non sono elementi decisivi o da prendere in considerazione per un suo eventuale allontanamento: «Dobbiamo fare ciò che riteniamo meglio per Aquaman e il regno perduto. Siamo consapevoli di ciò che accade su Twitter, ma non va preso come il Vangelo».
Inizialmente previsto nelle sale a marzo 2022, il secondo capitolo del film uscirà al cinema il prossimo 16 dicembre.
di: Federico ANTONOPULO
FOTO: ANSA/MICHAEL REYNOLDS / POOL