In centinaia a ballare, accalcati e senza mascherine. Intervenute le forze dell’ordine
Due locali chiusi a Roma per assembramenti non consentiti.
In un disco-bar dell’Aventino erano in oltre duecento a ballare, senza mascherine. I carabinieri sono entrati fingendosi clienti per poi sanzionare il titolare per 400 euro e applicare la chiusura del locale per cinque giorni, con contestuale sospensione dell’attività.
Il secondo caso è successo in un’area pubblica del II Municipio dove era in corso una festa. Gli agenti della polizia locale hanno sorpreso oltre 1000 persone che ballavano assembrate e senza uso dei dispositivi di protezione. Il sito, normalmente destinato ad attività ludiche e culturali, è stato chiuso per cinque giorni, secondo quanto previsto dalle norme anti-Covid.
di: Alessia MALCAUS
FOTO: ANSA