Non arrivano più rumori da la Cumbre Vieja, la lava era ormai ad 800 metri dalla costa
Sembra essersi fermata improvvisamente l’attività vulcanica del Cumbre Vieja che tormentava l’isola di La Palma da, alle Canarie, da ormai 8 giorni.
Nelle ultime ore, infatti, dal cratere del vulcano non arrivano più rumori di esplosioni né dei materiali fuoriusciti mentre una coltre di cenere e fumo aleggia ancora sopra la vetta.
Il flusso di lava si stava avvicinando pericolosamente al mare ed era ormai a soli 800 metri dalla costa occidentale dell’isola. Raggiungendo l’acqua la lava avrebbe provocato “colonne di vapore d’acqua cariche di acido cloridrico” e di conseguenze un “pericolo locale” per persone che si trovino lì vicino. A spiegarlo è stato l’Istituto di Vulcanologia delle Canarie. Per questo le autorità locali avevano ordinato alla popolazione di alcuni nuclei urbani situati sulla costa ovest di La Palma di rimanere in casa.
Ieri sera la colata ha travolto diverse case della località di Todoque arrivando a 1,6 chilometri dalla costa. Distrutti, secondo quanto riferito da Efe, anche la chiesa del Paese e il centro sanitario locale. In tutto, dall’inizio dell’evento eruttivo, sono stati sepolti oltre 500 edifici.
È stato, nel frattempo, riaperto l’aeroporto di La Palma ma si pronosticano ritardi e cancellazioni.
di: Alessia MALCAUS
FOTO: ANSA