Violato il divieto del Viminale a Milano: alcuni manifestanti in Piazza Duomo. In altre piazze nessun disordine
Per il 16esimo sabato consecutivo le piazze italiane vedono protagonisti i cortei degli attivisti no Vax e no Green Pass.
Dopo le restrizioni del Viminale sui centri storici (leggi qui), l’attenzione sulla sicurezza rimane alta mentre gli inquirenti tengono d’occhio i gruppi Telegram in cui si invita a “disobbedire al divieto di manifestare“.
A Milano un gruppo di manifestanti ha sfruttano le vie laterali per aggirare il cordone delle forze dell’ordine ed entrare in piazza Duomo, interdetta insieme a corso Vittorio Emanuele, violando quindi le restrizioni. Polizia e carabinieri hanno isolato i soggetti e allontanato alcune persone dopo qualche momento di tensione.
Secondo quanto stabilito dalla Prefettura, infatti, nei giorni prefestivi e festivi e dal 25 novembre e al 9 gennaio, l’area sarà riservata alle manifestazioni religiose, civili, culturali, commerciali e d’intrattenimento programmate o patrocinate dal Comune di Milano.
In migliaia si sono ritrovati presso l’Arco della Pace per la manifestazione contro il vaccino anti-Covid promossa da Robert Kennedy jr, terzogenito di Bob Kennedy e nipote di John Fitzgerald Kennedy, e dalla sua associazione Children’s Health Defense. Alcuni partecipando si sono poi spostati verso il centro per raggiungere piazza Fontana e il presidio contro il Green pass.
A Gorizia, dove i manifestanti potranno sfilare solo per un’area di 200 metri, il prefetto Raffaele Ricciardi fa sapere che la manifestazione “si sta svolgendo in maniera regolare e rispettando le rigide prescrizioni che erano state impartite agli organizzatori“: «tra i manifestanti si notano le mascherine indossate – ha osservato – e ci sono anche gli steward volontari che stanno indirizzando i partecipanti».
A Roma piazza del Popolo è off limits: i cortei non potranno superare il Circo Massimo e non potranno avvicinarsi ai palazzi istituzionali. Tuttavia, in piazza Santi Apostoli si terrà un sit-in sul tema privacy e beni comuni mentre i ragazzi di Erasmus Student Network Italia sfileranno da piazza Esquilino a piazza Madonna di Loreto.
A Trieste, città simbolo delle proteste, il prefetto Annunziato Vardè non ha ancora emanato nessuna direttiva precisa sulla chiusura del centro ma fino al 31 dicembre resterà interdetta piazza Unità d’Italia.
I vicoli del centro storico di Napoli sono stati interdetti a tutti i cortei e le manifestazioni pubbliche. Poco più di un centinaio di persone si sono riunite a piazza Cavour verso piazza Dante. Non si registrano disordini ma alcuni disagi alla circolazione.
Il centro rimane chiuso anche a Cremona, almeno fino al 10 gennaio. A Genova il centro rimane aperto ma viene imposto agli organizzatori di non danneggiare residenti e commercianti.
di: Alessia MALCAUS
FOTO: ANSA