Oltre 50 i morti, decine i feriti

All’interno di una miniera di carbone nella regione di Kemerovo, in Siberia, è scoppiato un incendio che ha provocato 52 morti, tra cui 6 soccorritori.

La miniera si trova a Listvyazhnaya. Al suo interno stavano lavorando 285 persone quando è avvenuta l’esplosione, localizzata a una profondità di 250 metri.

Le motivazioni dell’incidente sono ancora da chiarire ma secondo una fonte nei servizi di emergenza sentita dall’agenzia statale russa Tass l’innesco potrebbe essere stato polvere di carbone che avrebbe preso fuoco in un pozzo di ventilazione.

Il presidente Putin ha espresso il suo cordoglio per le vittime e ha ordinato assistenza alle famiglie e ai sopravvissuti.

Le miniere di carbone in Russia sono considerate estremamente pericolose. A causa di violazioni delle procedure di sicurezza, avvengono di frequente gravi incidenti, spesso esplosioni provocate dal metano, gas altamente infiammabile che viene rilasciato durante le operazioni minerarie e si accumula nei tunnel se la ventilazione non è adeguata.

di: Micaela FERRARO

FOTO: ANSA/EPA