
Gli inquirenti attendono gli esiti degli esami tossicologici e dell’analisi dei reperti trovati accanto al suo corpo senza vita
Resta ancora senza indagati l’inchiesta sulla scomparsa e la morte di Liliana Resinovich (leggi qui).
Stando a fonti vicine agli inquirenti, le indagini sarebbero in attesa degli esiti degli esami tossicologici e degli accertamenti disposti sugli oggetti trovati vicino al corpo della donna, tra cui una borsetta. Esami che richiedono all’incirca una trentina di giorni.
Scomparsa lo scorso 14 gennaio, la pensionata 63enne era stata ritrovata morta il 5 gennaio in una zona boschiva nell’area dell’ex ospedale psichiatrico di Trieste.
di: Alessia MALCAUS
FOTO: PIXABAY