Blinken: l’Iran non potrà dotarsi di armi nucleari

Dal Forum di Doha Malley ha ribadito le sanzioni Usa ai Pasdaran anche in caso di accordo sul nucleare

Oggi il segretario di Stato Usa Blinken ha incontrato a Gerusalemme il ministro degli Esteri israeliano Yair Lapid. L’incontro è stata occasione per tornare a parlare dei colloqui sul nucleare con Teheran: Blinken ha ribadito di condividere “l’obiettivo che l’Iran non potrà mai dotarsi di armi nucleari“.

«Gli Usa ritengono che la via giusta sia quella di un accordo diplomatico» ha spiegato, ricordando “l’impegno solido” di Washington affinché l’Iran non si trasformi in una potenza nucleare.

Blinken ha ribadito le posizioni statunitensi anche per rispondere indirettamente ad alcune critiche mosse da Gerusalemme sulla gestione dell’affaire: «continueremo a lavorare assieme con Israele per contenere la aggressività dell’Iran nella Regione».

Contestualmente è intervenuto anche l’inviato speciale degli Usa al Forum di Doha Robert Malley, che ha ribadito che le sanzioni contro le Guardie Rivoluzionarie iraniane proseguiranno anche in caso di un accordo sul nucleare.

La decisione è stata comunicata nonostante, come ha sottolineato l’Iran, si sia vicini a un accordo che prevede l’eliminazione del Corpo delle Guardie Rivoluzionarie dalla lista Usa dei terroristi. Nonostante questo Malley ha sottolineato che “la nostra percezione dell’Irgc non cambierà“.

di: Marianna MANCINI

FOTO: ANSA/EPA/RAIGO PAJULA / ESTONIAN PRIME MINISTER OFFICE

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