
Un comportamento sconsiderato e negligente avrebbe causato la morte del calciatore: è questa la posizione della Procura
8 operatori sanitari potrebbero essere rinviati a giudizio con l’accusa di omicidio colposo per la morte di Diego Maradona.
Si tratta del neurochirurgo e medico di famiglia Leopoldo Luque, la psichiatra Agustina Cosachov, lo psicologo Carlos Diaz, il coordinatore medico Nancy Forlini e il coordinatore infermieristico Mariano Perroni, gli infermieri Ricardo Almiron e Dahiana Madrid e il medico clinico Pedro Pablo Di Spagna.
I magistrati argentini che indagano sul caso ritengono che Maradona sia stato vittima di “omissioni e maltrattamenti” oltre che sottoposto a una “situazione di impotenza” nel quadro di un “oltraggioso ricovero domiciliare“.
Gli 8 soggetti avrebbero “agito in modo negligente e sconsiderato, incrementando di conseguenza i rischi per il paziente fino a determinare un fatale sviluppo che si sarebbe potuto evitare“.
di: Alessia MALCAUS
FOTO: SHUTTERSTOCK