Libano, proteste contro il carovita

Tassisti e fornai scendono in piazza per l’aumento dei prezzi di benzina e farina. Bloccate le arterie principali di Beirut

In Libano la popolazione scende in piazza contro il carovita e la corruzione.

Questa mattina, infatti, diverse categorie professionali colpite dalla crisi hanno manifestato a Beirut e in altre città del Paese per l’aumento della benzina e dei prezzi della farina.

Alcune delle strade principali della Capitale e della regione sono state interrotte da un gruppo di tassisti. Lo riferiscono media locali.

È ormai due anni che il malcontento nel Paese, ormai sull’orlo del tracollo economico, cresce, soprattutto nelle zone dove le leadership non riescono a contenerlo. Si tratta, in particolare, delle regioni a maggioranza sunnita e cristiana. A differenza delle aree controllate dal movimento sciita libanese filo-iraniano Hezbollah dove si registrano meno proteste in piazza.

di: Alessia MALCAUS

FOTO: ANSA/EPA/WAEL HAMZEH

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