33 esempi di eroismo

Le onorificenze del Presidente della Repubblica agli italiani che si sono distinti con le loro azioni

Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha, di propria iniziativa, conferito 33 onorificenze al Merito della Repubblica Italiana a cittadini e cittadine che si sono distinti come per le loro azioni.

In particolare, il capo di Stato ha individuato esempi significativi di eroismo, impegno nella solidarietà, volontariato, attività in favore dell’inclusione sociale, cooperazione internazionale, promozione della cultura, legalità, diritto alla salute e diritti dell’infanzia. In generale, valori che rispecchino la Repubblica e l’Italia.

La cerimonia di consegna avrà luogo al Quirinale il prossimo 29 novembre. I protagonisti saranno: il 33enne Stefano Caccavari, “per il suo innovativo contributo rivolto alla valorizzazione del patrimonio territoriale in Calabria“; il 92enne Enrico Capo, “per il suo contributo teorico ed esperienziale nell’approfondimento e studio delle politiche connesse al servizio sociale“; il 27enne Raffaele Capperi, “per il suo impegno in prima persona nella sensibilizzazione contro il bullismo e le discriminazioni“; il 91enne Giancarlo Dell’Amico, “per l’altruismo e la sensibilità mostrata in occasione della prima campagna di vaccinazione anti Covid-19“; la 51enne Daniela Di Fiore, “per la passione, la professionalità e la sensibilità con cui svolge il servizio di insegnamento a favore dei piccoli ricoverati nel reparto di oncologia pediatrica del Policlinico Agostino Gemelli di Roma“.

E ancora, Maria Teresa D’Oronzio e Michele Lupo, rispettivamente 64 e 70 anni, “per il loro impegno nel miglioramento della condizione dei piccoli malati onco-ematologici in Basilicata“; il 39enne Mamadou Fall, “per il coraggio e l’altruismo con cui, a proprio rischio, è intervenuto per difendere una donna da una violenta aggressione“; il 57enne Michele Farina, “per il suo generoso e appassionato impegno a favore della tutela della dignità e dei diritti dei malati di Alzheimer“; il 39enne Mohamed Ali Hassan, “per il senso civico dimostrato in occasione della restituzione di una ingente somma di denaro“.

Seguono: il 78enne Giuseppe Lavalle, “per la sua preziosa e generosa opera di assistenza e supporto ai ragazzi dell’Istituto Penale per Minorenni di Nisida“; il 63enne Astutillo Malgioglio, “per il suo costante e coraggioso impegno a favore dell’assistenza e dell’integrazione dei bambini affetti da distrofia“; Mauro Mascetti e Giovanni Lo Dato, 48 e 70 anni, “per il loro lucido e tempestivo intervento nel mettere in salvo un gruppo di ragazzi minacciati dal divampare di un incendio“; Matteo Mazzarotto, 62 anni, e Ivana Perri, 55 anni, “per la loro dedizione all’inclusione e al sostegno per il dopo di noi delle persone con gravi disabilità cognitive-sensoriali“; Gaspare Morgante, 59 anni, e Laura Terdossi 56 anni, “per la loro originale iniziativa di solidarietà nei confronti di quanti vivono condizioni di solitudine e isolamento“.

Si uniranno ancora: il 23enne Andrea Mucci, “per il suo fantasioso contributo nella promozione della cultura dell’accessibilità“; Maria Teresa Nardello, 77 anni, “per la sua preziosa opera di promozione e tutela del diritto all’istruzione per i bambini in Sierra Leone“; Valeria e Federica Pace, 32 anni, “per la loro testimonianza e il loro impegno nella creazione di una rete di sostegno reciproco e confronto per i pazienti affetti da malattie rare in Sicilia“; Martina Pigliapoco, 26 anni, “per il coraggio e la sensibilità dimostrate nell’esercizio delle sue funzioni“; Walter Rista, 77 anni, “per la professionalità e la generosità dimostrate nella promozione di percorsi di risocializzazione per i detenuti“; Gabriele Salvadori, 46 anni, “per il suo decisivo intervento di primo soccorso ad un’atleta caduta in un dirupo durante una gara ciclistica“; Giandonato Salvia, 32 anni, “per il suo contributo nella promozione di un uso sociale delle nuove tecnologie“.

E ancora: Maria Vittoria Sebastiani, 86 anni, “per l’impegno, di tutta una vita, a favore della promozione della cultura del dialogo e dell’incontro“; Carmelo Sella, 69 anni, “per la sua fattiva collaborazione per la costruzione di un oratorio per i bambini di un villaggio senegalese“; Mariangela Tarì, 47 anni, “per la sua preziosa, intensa e appassionata testimonianza delle difficoltà quotidiane legate alla condizione di caregiver familiare“; Stefano Tavilla, 56 anni, “per il suo impegno nella divulgazione e informazione sul tema dei disturbi del comportamento alimentare“; Annamaria Valzasina, 59 anni, “per la sua encomiabile dedizione all’insegnamento e alla formazione dei giovani studenti“. E, infine, Cristina Zambonini, 35 anni, “per il suo esempio di forza d’animo e per l’appassionato contributo nella promozione della cultura del dono“.

di: Alessia MALCAUS

FOTO: ANSA/FRANCESCO AMMENDOLA

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