
L’ipotesi nasce da un’indagine condotta dalla Guardia di Finanza che al momento non coinvolge il vertice dell’università
Un’indagine della Guardia di Finanza di Perugia avrebbe messo in luce elementi che “consentono di ipotizzare” irregolarità nello svolgimento di alcuni concorsi per l’assunzione di ricercatori e professori all’Università per Stranieri del capoluogo umbro.
I reati ipotizzati sono corruzione per atto contrario ai doveri d’ufficio, induzione indebita a dare o promettere utilità, abuso d’ufficio, rivelazione ed utilizzazione di segreti d’ufficio e turbata libertà degli incanti. Al momento non sarebbe coinvolto il vertice dell’ateneo.
di: Alessia MALCAUS
FOTO: ANSA