Papa sul Kazakistan: si cerchi armonia sociale

Il Pontefice ha parlato nel corso della cerimonia rituale nella Cappella Sistina, dove dopo l’Epifania si amministrano i battesimi

Questa mattina Papa Francesco ha celebrato la messa nella Cappella Sistina, dove ha amministrato il sacramento del battesimo a 16 neonati, 7 maschi e 9 femmine. Si tratta di una tradizione consolidata, introdotta da papa Giovanni Paolo II e sempre rispettata, per la quale nella messa della prima domenica dopo l’Epifania si celebrano i battesimi nella Cappella Sistina.

Francesco ha colto l’occasione per tornare a parlare di famiglia. Il Pontefice si è rivolto ai neo-genitori, ricordando loro che “i vostri figli riceveranno oggi l’identità cristiana e voi padri e padrini dovete custodire questa identità“. Si tratta, ammette, di un “lavoro” quotidiano e impegnativo, necessario per “farli crescere con la luce che oggi riceveranno“.

Il Papa si è poi rivolto alle madri dei piccoli, i veri “protagonisti della cerimonia“, intimando loro anche di allattarli “allattateli, tranquilli qui, davanti al Signore, non c’è problema“.

«Se gridano, lasciateli gridare perché loro hanno uno spirito di comunità, possiamo dire uno spirito di banda, uno spirito di essere insieme, e basta che uno incomincia perché tutti sono musicali, così viene l’orchestra».

Infine, Francesco dedica un pensiero anche alle vittime degli scontri che hanno sconvolto il Kazakistan nell’ultima settimana (qui gli ultimi aggiornamenti). Il Papa ha auspicato che “si ritrovi al più presto l’armonia sociale attraverso la ricerca del dialogo, della giustizia e del bene comune“.

di: Marianna MANCINI

FOTO: ANSA

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