Gli indagati rimangono tre, l’ipotesi d’accusa è omicidio colposo e rimozione dolosa delle protezioni
La Procura di Prato ha notificato l’avviso di conclusione delle indagini sulla morte di Luana D’Orazio (ne avevamo parlato qui).
Gli indagati per la morte dell’operaia 22enne, rimasta incastrata in un macchinario dell’industria tessile di Montemurlo in cui lavorava, sono tre. Si tratta di Luana Coppini, titolare dell’azienda, il marito Daniele Faggi, ritenuto dagli inquirenti amministratore di fatto dell’impresa, e il tecnico manutentore Mario Cusimano.
I reati ipotizzati sono omicidio colposo e rimozione dolosa delle cautele anti-infortunistiche. Non si segnalano variazioni rispetto a quanto emerso fino ad oggi.
di: Alessia MALCAUS
FOTO: ANSA