Addio A.Q.Khan, “padre” della bomba atomica pachistana

Aveva 85 anni, era malato di Covid

È morto a Islamabad in Pakistan Abdul Qadeer Khan, il “padre” della bomba atomica pakistana.

Lo scienziato aveva 85 anni ed era malato di Covid: è deceduto dopo esser stato trasportato in ospedale a causa di problemi ai polmoni.

Khan era considerato un eroe nazionale per aver trasformato il Pakistan nella prima potenza nucleare del mondo islamico, ma spaventava l’Occidente, dove era visto come un pericoloso rinnegato. A lui era attribuita la responsabilità del contrabbando di tecnologia verso “Stati canaglia”.

Il presidente del Pakistan Arif Alvi ha espresso il proprio cordoglio in un tweet: «sono profondamente rattristato nell’apprendere della morte del dottor Abdul Qadeer Khan». I due si conoscevano personalmente dal 1982.

di: Micaela FERRARO

FOTO: ANSA

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