Crisi del confine, Borrell: “inaccettabile”

Il premier polacco ha annunciato che potrebbe essere richiesto l’intervento della Nato

L’Unione europea ribadisce la sua posizione sulla crisi dei migranti al confine tra la Polonia e la Bielorussia. L’Alto rappresentante Ue, Josep Borrell, ha detto al ministro degli Esteri bielorusso Vladimir Makei: «la situazione attuale è inaccettabile e deve finire. Le persone non dovrebbero essere usate come armi.» Borrell ha, inoltre, sottolineato la necessità di garantire “l’accesso alle agenzie umanitarie“. 

Intanto il premier polacco Mateusz Morawiecki ha annunciato che la Polonia, insieme a Lituania e Lettonia, potrebbe invocare l’intervento della Nato per mettere fine alla crisi al confine con la Bielorussia (leggi qui).

«Stiamo discutendo con la Lettonia ma soprattutto con la Lituania se non mettere in funzione l’articolo 4 della Nato – ha dichiarato in un’intervista. – Ci sembra che ne abbiamo sempre più bisogno. Ormai sappiamo che per fermare il regime bielorusso non bastano solo le parole» – ha aggiunto, sottolineando la speranza di sanzioni più incisive da parte dell’Ue.

di: Alessia MALCAUS

FOTO: ANSA/EPA/JOHN THYS

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