
La polizia di Varsavia ha lanciato gas lacrimogeni in risposta al tentativo di superare il blocco. A dicembre cominceranno i lavori del muro. Dall’Ue 25 milioni di euro per la gestione della crisi
«Il mio obiettivo principale oggi è difendere il nostro Paese, il nostro popolo ed evitare scontri. Bisogna evitare che la situazione si trasformi in un duro scontro». Così il presidente bielorusso Alexander Lukashenko cerca di smorzare la tensione al confine polacco (leggi qui).
La situazione infatti si è fatta sempre più tesa dopo che, come riferito dal ministero della Difesa polacco, la polizia di Varsavia ha lanciato gas lacrimogeni in risposta al lancio di sassi da parte di alcuni dei migranti bloccati lì da giorni.
Stando a quanto ricostruito, un gruppo di migranti avrebbe tentato di forzare il blocco alla frontiera, al valido di Kuxnice, gettando pietre e bottiglie. Alcune indiscrezioni sostengono che siano stati i servizi bielorussi a munire i migranti degli oggetti lanciati.
La Polonia ha annunciato questa mattina che a dicembre inizieranno i lavori di costruzione di un muro al confine con la Bielorussia .
Nel frattempo il Parlamento Ue e il Consiglio Ue hanno approvato la proposta della Commissione Ue sull’aumento del Fondo per la gestione integrata delle frontiere (Ibmf), da inserire nel bilancio comune per il 2022, che vedrà destinare 25 milioni di euro agli Stati membri che stanno affrontando la crisi al confine bielorusso.
L’Ibmf potrà contare, con la nuova aggiunta, su 809,3 milioni di euro, mentre al Fondo per l’Asilo sono stati assegnati in totale 1,1 miliardi di euro.
La struttura annunciata dalla Polonia nasce per arginare il flusso di migranti e sarà lunga 180 chilometri e alta 5,5 metri.
Il ministro dell’Interno polacco Mariusz Kaminski ha dichiarato che si tratta di un “investimento assolutamente strategico” che il Governo ritiene “prioritario per la sicurezza della nazione” e dei suoi cittadini.
I contratti saranno firmati entro il 15 dicembre. I lavori dovrebbero iniziare nel corso dello stesso mese e andare avanti 24 ore, su tre turni.
Il costo stimato per il muro è di 353 milioni di euro: «verranno utilizzate le soluzioni più moderne», promette Varsavia.
di: Micaela FERRARO
FOTO: ANSA/EPA