Il premio di Stoccolma per la Letteratura va all’autore di “Paradise” e “Il disertore”
Il Nobel per la Letteratura 2021, uno dei più attesi, porta il nome del romanziere tanzaniano Abdulrazak Gurnah.
Il premio gli è stato assegnato, come fatto sapere dall’Accademia, “per la sua intransigente e compassionevole penetrazione degli effetti del colonialismo e del destino del rifugiato nel divario tra culture e continenti“.
Gurnah, nato a Zanzibar nel 1948 ma arrivato in Inghilterra negli anni Sessanta come rifugiato, è oggi una delle voci più importanti della narrativa africana post-coloniale.
Il neo premio Nobel, ex professore di inglese al Postcolonial Literatures dell’Università del Kent a Canterbury, ha dichiarato: «stavo pensando: ‘mi chiedo chi lo prenderà’. Ho pensato che fosse uno scherzo. È stata tale la sorpresa che ho aspettato fino a quando l’ho sentito annunciare prima di poterci credere». Sull’arrivo dei migranti in Europa, ha aggiunto: «molte di queste persone che vengono, fuggono per necessità, e anche francamente perché hanno qualcosa da dare».
Nel 2020 il premio era stato assegnato alla poetessa americana Louise Gluck.
Erano molti i nomi in ballo per questa assegnazione, nonostante una shortlist blindata e segretissima. Il totoscommesse aveva puntato, in modo particolare, sulla francese Annie Ernaux, la canadese Margaret Atwood e lo scrittore e poeta Michel Houellebecq. I tre erano quotati (secondo la società di scommesse britannica Ladbrokes) rispettivamente a 9.00, 11.00 e 21.00.
E ancora, tra i nominativi papabili c’erano: Haruki Murakami (a quota 5.00); il keniota Ngugi wa Thiong’o (9.00); la poetessa canadese Anne Carson, insieme a Jamaica Kincaid, Ludmila Ulitskaya e Maryse Condé (tutte quotate a 13). Sempre a 13.00 anche Peter Nadas, seguito da Jon Fosse (15.00), Javier Marias e Don De Lillo (entrambi a 17.00), ed Edna O’Brien (26.00). Ma anche Stephen King e Milan Kundera a 51.00.
Dal fronte italiano, invece, il più quotato era Claudio Magris.
L’annuncio di oggi arriva dopo i precedenti Nobel per la Medicina, la Fisica e la Chimica (leggi qui).
di: Alessia MALCAUS
FOTO: ANSA