Il revolver è stato cercato sul fondale del fiume torinese Dora, tuttavia i sommozzatori non hanno trovato nulla. Ancora in silenzio il principale indiziato
Non è stata trovata, nelle acque del fiume Dora di Torino, dove sono state condotte le ricerche, la pistola che si ipotizza abbia ucciso Massimo Melis (ne abbiamo parlato qui).
Luigi Oste, in carcere come presunto autore dell’omicidio, non ha mai voluto rispondere alle domande degli investigatori.
Una delle piste battute era appunto quella che il revolver 38 Special, considerato l’arma del delitto, si trovasse sul fondale del fiume all’altezza del ponte Carpanini. Le ricerche, tuttavia, hanno dato esito negativo.
di: Alessia MALCAUS
FOTO: ANSA/ALESSANDRO DI MARCO