Per molte di loro nel nord del Paese è la sola possibilità di lavarsi al caldo

Secondo quanto riporta il Guardian, in Afghanistan i talebani hanno vietato alle donne delle province settentrionali di Balkh e Herat di recarsi ai bagni pubblici, gli Hammam, che per molti sono l’unico luogo in cui è possibile lavarsi al caldo.

La decisione ha suscitato una nuova ondata di indignazione e rabbia. Le donne hanno protestato, spiegando che la chiusura dei bagni pubblici alle donne rappresenta l’ennesima violazione dei loro diritti fondamentali da parte dei talebani.

I bagni sono divisi normalmente in un settore per gli uomini e uno per le donne senza possibilità di incrociarsi.

La decisione è stata annunciata da Sardar Mohammad Heydari, un funzionario del ramo provinciale del ministero talebano per la Propagazione della virtù e la prevenzione del vizio.

di: Micaela FERRARO

FOTO: ANSA